Web design e responsività non solo per il device
Abbiamo spesso sentito parlare di design responsivo, di adattabilità del contenuto al dispositivo sul quale si sta visualizzando.
Tutto ciò sembra ormai un concetto ampiamente metabolizzato dal grande pubblico, ma è sufficiente?
Arkomedia sta seguendo alcuni progetti web che avranno come interpreti persone in età avanzata, il concetto di sito responsivo o di responsività in generale in questi casi si allarga notevolmente, si aggiunge una variabile, oltre al dispositivo usato anche l'età dell'utilizzatore medio genera un impatto concreto sul design.
Durante il processo di design del sito web, delle app mobile o di qualsiasi interfaccia utente che debba essere utilizzata da un pubblico in età adulta, seguiamo oggi dei pattern ben precisi, diversi, creiamo in questo modo un esperienza utente agevole dal punto di vista dell'azione e della comprensione.
Vediamo quali sono i punti chiave per ottenere un risultato soddisfacente.
- Ridurre la distanza tra elementi che, probabilmente, saranno usati in sequenza.
- Considerare una grandezza minima di 9.8 mm di diagonale per gli elementi touch.
- Evitare font più piccoli di 16px
- Permettere all'utente di ingrandire il testo a piacimento in modo semplice
- Prestare attenzione ai contrasti tra i colori
- Evitare il blue per elementi importanti dell'interfaccia
Ecco che improvvisamente un nuovo concetto di "responsività" entra a far parte del nostro lavoro, durante l'analisi e la progettazione di un nuovo sito internet, mettiamo molta attenzione nel disegno dei processi di interazione, non sono mai messe in secondo piano le capacità motorie, cognitive, visive e logiche dell'utente che dovrà usufruire del sito.
Molte persone appartenenti al nostro mondo, i cosidetti "techies", parlano spesso di cambiare il mondo migliorando la vita delle persone con la tecnologia. Bene, in parte è vero, ma un cattivo design potrebbe potenzialmente escludere un intera parte della popolazione impedendole di utilizzare i benefici della tecnologia.