Social Media Marketing. Quali piattaforme dovrebbero usare le aziende nel 2021?

Le piattaforme di social media ora disponibili sono tantissime e, spesso, molte aziende fanno fatica a capire quali potrebbero essere adatte al loro business.

Facebook, Instagram, LinkedIN, Twitter, Pinterest e TikTok dominano il mondo digitale ma ognuna di loro ha caratteristiche specifiche che non sempre coincidono con gli obiettivi di molte realtà imprenditoriali.

Ma quali fattori occorre tenere in considerazione prima di scegliere la piattaforma o le piattaforme social più adatte alla nostra attività?

Nel 2021 quali saranno quelle da non trascurare assolutamente?

Innanzitutto, non esiste una piattaforma migliore di un’altra. Ci sono tre fattori da tenere in considerazione:

1.Settore di riferimento;

2.Quante risorse puoi dedicare a questi strumenti;

3.I tuoi obiettivi aziendali.

Una volta stabiliti questi fattori non sarà difficile capire quali saranno i social media migliori per il vostro business.

 

Panoramica sulle principali piattaforme di Social Media Marketing

Facebook. Conta circa 2.5 miliardi di utenti attivi in tutto il mondo e rappresenta sicuramente il social migliore per le aziende i cui obiettivi sono promuovere la consapevolezza del marchio, generare lead o retargeting.

Instagram. Ha numerosi vantaggi simili a Facebook ma il pubblico è leggermente più giovane. Inoltre, per le aziende è più facile ottenere un seguito organico su Instagram, grazie a strumenti quali gli hashtag e la localizzazione.

TikTok.  È indubbiamente il social del momento. Molto diverso da tutti gli altri in quanto permette di creare video estremamente creativi, divertenti e di breve durata. Il target di riferimento è quello dei giovanissimi ma il social sta conquistando anche un pubblico più adulto, tanto da poter offrire molte opportunità di business a diversi brand che stanno aprendo un proprio profilo TikTok.

Twitter. È una vera e propria piattaforma di microblogging, dove pubblicare costantemente contenuti di qualità e interagire con gli utenti in modo frequente.

LinkedIN. È il social professionale per eccellenza, strettamente legato al mondo del lavoro e adatto al settore b2b. I profili sia personali che aziendali rappresentano un vero e proprio curriculum digitale che, se aggiornato costantemente, avrà un’enorme potenzialità di connessione tra aziende e lavoratori.

Pinterest. Se la tua attività opera nel settore creativo, questa è la piattaforma che fa al caso tuo. Si tratta di una sorta di mappa virtuale dove tenere traccia di tutto ciò che si desidera in modo creativo e tematico. Pinterest permette ai brand di attirare l’attenzione delle persone, stimolare il loro interesse, incuriosirle e fidelizzarle.

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Fonte: 

https://www.constantcontact.com/