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GPSR ed e-commerce: cosa devi sapere per proteggere il tuo business!

Il mondo dell’e-commerce è in continua evoluzione e, con esso, anche le normative che regolano le attività online.
Nel 2023, si stima che le vendite globali online abbiano superato i 5 trilioni di dollari, confermando l’importanza di un settore in forte crescita e altamente regolamentato. Una delle novità più importanti è l’introduzione del General Product Safety Regulation (GPSR), il Regolamento generale sulla sicurezza dei prodotti, che è entrato in vigore per garantire maggiore sicurezza ai consumatori europei. Ma cosa significa questo per i proprietari di e-commerce?

Quali obblighi comporta? In questo articolo faremo chiarezza, fornendo informazioni pratiche e concrete su come adeguarsi.

Cos’è il GPSR?

Il GPSR è il nuovo regolamento europeo che sostituisce la vecchia Direttiva 2001/95/CE sulla sicurezza dei prodotti. Il suo scopo è assicurare che tutti i prodotti venduti nel mercato europeo siano sicuri, indipendentemente dal canale di vendita, inclusi gli e-commerce. Questo significa che i proprietari di negozi online dovranno seguire nuove regole per garantire la sicurezza dei prodotti offerti ai consumatori, con particolare attenzione alla trasparenza e alla tracciabilità.

Quali sono gli obblighi principali per gli e-commerce?

Le responsabilità introdotte dal GPSR per gli e-commerce sono:

  • Garantire la sicurezza dei prodotti: ogni prodotto venduto deve essere sicuro per il consumatore. Questo obbligo si applica a tutti i prodotti, anche quelli importati da paesi extra-UE. Se un prodotto risulta pericoloso, deve essere immediatamente ritirato dal mercato.

  • Fornire informazioni chiare: gli e-commerce devono rendere visibili ai consumatori le seguenti informazioni:

    • Nome e indirizzo del produttore o dell'importatore.
    • Istruzioni d’uso e avvertenze tradotte nella lingua del Paese in cui il prodotto viene venduto.
    • Informazioni per rintracciare il prodotto in caso di problemi.

     

  • Collaborare con le autorità: le piattaforme devono essere pronte a:

    • Segnalare alle autorità eventuali prodotti non sicuri.
    • Fornire informazioni sui fornitori e sulla filiera del prodotto.
    • Adottare misure rapide per bloccare o rimuovere prodotti pericolosi dal catalogo.

     

  • Responsabilità dei marketplace digitali: se gestisci una piattaforma che ospita venditori terzi, come un marketplace, hai ulteriori obblighi:

    • Verificare che i venditori rispettino i requisiti di sicurezza.
    • Assicurarti che i consumatori possano segnalare facilmente eventuali problemi.
    • Rimuovere tempestivamente i prodotti segnalati come pericolosi.

     

  • Tracciabilità dei prodotti: gli e-commerce devono essere in grado di identificare il percorso del prodotto: dal fornitore diretto fino al consumatore finale. Questo è fondamentale per intervenire rapidamente in caso di richiami.

  • Sicurezza informatica dei prodotti connessi: se vendi prodotti che includono software o funzionalità connesse a internet, sei tenuto a garantire la loro sicurezza informatica per tutta la durata del ciclo di vita del prodotto.

Cosa succede se non ti adegui?

Le sanzioni per il mancato rispetto del GPSR possono essere molto severe, includendo: 

  • Multe significative, proporzionate alla gravità delle violazioni.
  • Ritiro dei prodotti dal mercato.
  • Sospensione dell’attività, in caso di violazioni gravi o reiterate.

Adeguarsi è quindi non solo un obbligo legale, ma anche un passo fondamentale per proteggere il tuo business e la fiducia dei consumatori. Scopri di più su come adeguarti al GPSR e garantire la sicurezza dei tuoi prodotti: agisci ora per tutelare la tua attività e mantenere un vantaggio competitivo!

Come prepararsi al GPSR?

Prepararsi al GPSR è fondamentale per evitare rischi e garantire la conformità alle nuove normative. Ecco alcune azioni pratiche che puoi intraprendere:

  1. Controlla i prodotti in catalogo: verifica che tutti i prodotti rispettino i requisiti di sicurezza. Se collabori con fornitori esteri, assicurati che abbiano la documentazione necessaria.
  2. Aggiorna le informazioni sul tuo sito: rendi visibili tutte le informazioni richieste, come l’identità del produttore, le istruzioni d’uso e le avvertenze (e se non sai come procedere qui possiamo venirti in aiuto noi: consultaci per definire insieme le modifiche da apportare alle tue schede prodotto).
  3. Implementa un sistema di tracciabilità: sviluppa procedure per rintracciare rapidamente i prodotti venduti, in caso di problemi o richiami.
  4. Forma il tuo team: assicurati che il tuo staff conosca i requisiti del GPSR e sappia come gestire eventuali segnalazioni o richieste delle autorità.
  5. Collabora con esperti: se necessario, consulta legali o consulenti specializzati per assicurarti di essere pienamente conforme alle nuove regole.

Il GPSR rappresenta una sfida, ma anche un’opportunità per migliorare la qualità e la sicurezza dei prodotti offerti ai consumatori. Preparati oggi stesso: assicurati che il tuo e-commerce sia pronto per affrontare le nuove normative, proteggere i tuoi clienti e costruire un futuro più sicuro e sostenibile per il tuo business!

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