Eventi & news | | Matteo De Carlo
Ebbene si, da Gennaio 2017, Google, attraverso il suo browser Chrome, darà inizio ad un piano a lungo termine che porterà a "marchiare" ogni sito privo di protocollo HTTPS non sicuro.
Quali saranno gli effetti sul vostro sito?
In questa prima fase non vedremo effetti catastrofici, ma in una proiezione semestrale o annuale, questo aspetto potrebbe iniziare ad incidere e potrebbe innescare dubbi nei vostri visitatori. "Perchè Chrome e Google mi dicono che questo sito non è sicuro?"
Quello che i vostri utenti visualizzeranno non sarà altro che un alert, un piccolo avviso posto vicino alla barra degli indirizzi che reciterà "Sito non sicuro".
La domanda che spesso i nostri clienti ci pongono è "devo quindi migrare il prima possibile su un protocollo https?".
La risposta scontata sarebbe si, subito, ma la verità è sensibilmente diversa.
Attenzione a non farvi ingannare adottando misure di urgenza, costose e non ben pianificate.
Un passaggio ad un protocollo HTTPS non è sempre indolore soprattutto se fatto da mani inesperte, la migrazione è estremamente consigliata ma è necessario prima analizzare attentamente il vostro sito, le prestazioni necessarie, il traffico, la quantità e la tipologia di comunicazioni client/server, la tipologia e la criticità dei dati scambiati.
Attivando una procedura di migrazione in modo errato i danni potrebbero essere superiori ai benefici, prima di tutto è fondamentale sapere che il protocollo https serve a crittografare tutte le comunicazioni che avvengono tra client e server, pertanto le prestazioni del sito verranno in qualche modo indebolite se non si usano determinate accortezze e server in grado di mantenere gli standard di performance ugualmente elevati o addirittura migliori anche con HTTPS.
Se volete una prova di ciò che si può ottenere in termini di prestazioni con il protocollo https visitate questo sito http://www.httpvshttps.com
Esistono poi numerosi tipi di certificati, ciascuno con caratteristiche di garanzia, sicurezza e crittografia differenti, ciò che quindi vogliamo dirvi è: affidatevi a professionisti competenti.
Ma quindi ci sono solo rischi o avrò anche dei benefici?
Assolutamente si, si avranno dei benefici notevoli.
Prima di tutto si elimina quella fastidiosa dicitura che Chrome scriverà vicino al nostro indirizzo "Sito non sicuro", inoltre è risaputo che il protocollo https incide positivamente sul ranking (SERP) del vostro sito nelle ricerche su Google portandovi quindi a guadagnare delle posizioni sui vostri concorrenti che ancora non hanno scelto il nuovo protocollo.
Ne guadagna inoltre l'immagine del sito, un sito sicuro è sempre preferito ad uno che possa infondere dei dubbi, oggi più che mai.
Contattaci quindi per sapere come portare il tuo sito su https, noi lo stiamo già facendo per molti dei nostri clienti.