Natale 2020. Sarà una corsa digitale agli acquisti?

Il Coronavirus ha comportato numerosi cambiamenti nella società, ha modificato le abitudini dei consumatori che affronteranno un Natale del tutto nuovo, soprattutto sul fronte degli acquisti. Forse la paura di trovarsi in luoghi affollati o semplicemente per comodità personale, porterà quest’anno le persone a fare i regali di Natale sul Web.

È quindi il settore del Retail a essere immerso in un vortice di cambiamenti, con un rapido aumento degli acquisti online (+30% rispetto al 2019 secondo Saleforce). Se questo da un lato ha avuto indubbiamente dei riscontri positivi in termini di fatturato, dall’altro ha costretto molte realtà imprenditoriali a innovarsi per non “rimanere fuori” da questo nuovo scenario. Ma se non si hanno le risorse e gli strumenti adatti, questa rincorsa al cambiamento non può di certo giovare…

Ma andiamo con ordine.

Tutti coloro che avevano già sperimentato la vendita sugli e-commerce si sono trovati in una situazione privilegiata. Ma la pandemia ha determinato un aumento della concorrenza su questo fronte, il consumatore ha dovuto riconsiderare la propria capacità di spesa e quindi ha ridotto il proprio budget per gli acquisti online.

Quella che stiamo vivendo è una situazione del tutto imprevedibile, per questo i retailer dovrebbero tenere in considerazione alcuni aspetti per prepararsi nel miglior modo possibile alla stagione natalizia 2020.

La stagione dello Shopping natalizio inizierà in anticipo

Riusciranno i miei regali ad arrivare in tempo per Natale?”, questa è una delle domande più ricorrenti per chi, quest’anno, ha deciso di non rinunciare allo shopping natalizio nonostante il periodo difficile.

Grazie agli eventi quali il Black Friday e il Cyber Monday molte persone hanno l’occasione di anticipare i regali di Natale, evitando così l’ansia dei “prodotti esauriti” e i “tempi di spedizione lunghissimi.

Gli acquisti avvengono soprattutto da mobile

Aumentano gli acquisti online, ma soprattutto quelli da mobile. Per questo i rivenditori devono adattare i loro contenuti per fare vivere all’utente la migliore esperienza d’acquisto anche attraverso lo smartphone. Una navigazione facile, fluida e veloce. È importante che il passaggio tra la consultazione del prodotto e il pagamento non preveda troppi “step” che potrebbero innervosire l’utente e fargli cambiare idea.

Evitare il picco dei resi e migliorare l’esperienza online

È quasi inevitabile che con l’aumento degli acquisti online anche i resi siano destinati ad aumentare. Ogni retailer dovrebbe migliorare l’esperienza dell’utente, facilitarne l’acquisto.

Ma come? Aumentando le descrizioni dei prodotti, rendere pubbliche le recensioni dei clienti soddisfatti, definire un sistema che possa guidare l’utente alla scelta della taglia giusta (se si tratta di un e-commerce di vestiti, ad esempio) oppure inserire una live chat che possa supportare il cliente durante l’acquisto. Inoltre, per offrire un servizio più chiaro agli utenti il sito dovrebbe trattare argomenti come la sicurezza dei pagamenti online e le politiche di reso.

Ma non trascuriamo l’originalità della comunicazione. I social rappresentano un canale alternativamente migliore rispetto ai più comuni touchpoint. Ad esempio, il passaparola degli Influencer potrebbe rappresentare una strategia efficace per aumentare la visibilità e l’affidabilità di diversi prodotti o servizi. Oppure avere una pagina su Facebook o Instagram curata e aggiornata rappresenterebbe per i rivenditori sicuramente un’ottima vetrina per farsi conoscere.

Anche gli UGC (Use Generated Content) non dovranno essere trascurati. Sempre più spesso gli acquirenti fanno riferimento a questi contenuti perché ritenuti più affidabili e influenti, quindi fondamentali per determinare le decisioni d’acquisto.

Siamo consapevoli che questo sarà un Natale diverso, caratterizzato da nuove abitudini da parte dei consumatori.

Per evitare che la crisi incomba più di quanto non abbia già fatto, è bene che i retailer si preparino e si adattino alle nuove esigenze dei clienti sempre più esigenti e “digital”.

Sarà una vera e propria rincorsa ai regali digitale, quindi perché farsi trovare impreparati?